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martedì 29 ottobre 2013

ATTENZIONE: LADRI IN AZIONE !!!

Circa un'ora fa' alcuni ladri hanno cercato di rubare nella nostra palazzina.
Questa volta la sorveglianza di vicinato ha aiutato a sventare il furto.


Alle 19 circa una vicina ci ha avvisati telefonicamente, che il marito aveva visto due ragazzi entrare nel nostro giardino, scassinando il cancelletto.
Mi sono affacciato dal balcone vedendo due ragazzi con berrettino camminare sul marciapiede.. ho pensato fossero amici di qualche mio vicino.
Mi hanno visto e non hanno fatto una piega.
Dopo un minuto circa, abbiamo sentito un rumore di qualcosa che andava in frantumi.. mi sono affacciato nuovamente dal balcone è ho visto uno solo dei ragazzi "accucciato" vicino ad un'auto nel parcheggio, gli ho chiesto cosa stesse facendo e mi ha risposto che stava "pisciando"... un genio! ...  invece, si stava nascondendo, mentre l'altro era già saltato sul balcone dei vicini del piano sotto.
Potete immaginare cosa sia poi successo.. ho iniziato ad insultarlo e si sono dileguati, con calma comunque, saltando su un auto parcheggiata appena fuori dal cancello, con a bordo l'autista che li stava aspettando.

Riassumendo:
 
2 ragazzi con berrettino
1 autista
1 auto (Audi Station grigio metallizzata chiara, targa DN 984 ..)
Orario 19 circa

Uno di loro, l'unico che ha parlato, pronunciava in buon italiano insulti di vario genere.



Chiamati i Carabinieri, che erano impegnati a Vanzaghello per analoga segnalazione, ci hanno raccomandato attenzione, dicendoci che con il cambio dell'ora, l'orario preferito per colpire sembra essere questo.



Ci siamo accorti poi che il portoncino del vano scale è stato forzato ed il rumore è stato causato dalla rottura di un vaso sul balcone di un vicino, che il ladro ha urtato inavvertitamente.

Per quel che serve ho voluto mettervi a conoscenza di quanto è successo, se il ns vicino non ci avesse avvisati i ladri avrebbero agito indisturbati.
Segnalate prontamente auto sospette (OCCHIO ALL'AUDI GRIGIA), avvisate i vicini, chiamate le forze dell'ordine e prendete le targhe delle auto ! In bocca al lupo...


lunedì 23 settembre 2013

VENGO ANCH'IO ? NO.. TU NO !


Consiglio Comunale del 19 settembre 2013

Settimana scorsa si è svolto il Consiglio Comunale sul bilancio preventivo 2013, era l'occasione per apprendere numeri e scelte politiche della maggioranza ed assistere ad un confronto con l'opposizione.
Purtroppo così non è stato.

Ceriotti, Coscetti e Colombo (praticamente 3/4 dell'opposizione) erano assenti giustificati per impegni personali.
Gli stessi avevano chiesto di cambiare giorno di convocazione, in quanto non c'erano termini impellenti o scadenze imminenti, ma senza riscontro positivo.

Risultato: era presente il solo Binaghi, che dopo aver chiesto lumi sul comportamento della maggioranza senza soddisfazione, ha polemicamente abbandonato il Consiglio.

Ora, nonostante l'orario assurdo (18:30), ero tra la ventina di persone che hanno presenziato al Consiglio (una manciata di giornalista, i soliti "addetti ai lavori", un nonno civico ed un paio di cittadini.. che tristezza), e devo dire che si è persa l'ennesima occasione per capire e per confrontarsi.
Come mai la maggioranza non abbia cambiato la data non si è capito, nonostante il tentativo di spiegarlo da parte del capogruppo di maggioranza Rogora; lo stesso ha  abbozzato ad esigenze d'ufficio, ad una "scelta condivisa" tra tutta la maggioranza, oltre al possibile rischio che non fosse presente qualche assessore... mah..

A questo punto, privi di contraddittorio, sono stati esposti comunque i vari punti all'odg, con interventi di Pariani (Pres. Aspm) sul bilancio preventivo 2013 dell'Azienda Speciale, e dei vari Assessori in merito al Bilancio preventivo 2013 del Comune.
Pochi numeri, tanti "abbiamo fatto", molti "faremo" ed una giusta dose di fuffa: praticamente un misto tra un comunicato stampa ed uno spot commerciale, ad uso e consumo dei giornalisti presenti.

Respinto, infine, naturalmente l'emendamento al bilancio per la riduzione degli stipendi della Giunta, e rimandata al px Consiglio la Mozione dell'opposizione che chiedeva l'impegno alla riduzione degli stessi.

Tanti gli spunti interessanti da sviluppare, ma per ora ci limitiamo a questa nostra personalissima e sintetica visione dei fatti, archiviando ai posteri il record di un Consiglio Comunale senza l'intera opposizione.
Record da guinness dei primati, imbattibile, al massimo eguagliabile.




domenica 15 settembre 2013

CONSIGLIO COMUNALE ALLE 18:30 !?!

Convocato il px Consiglio Comunale: 19/9/2013 ore 18:30.

Ma ancora alle 18:30 !? Ma già ci viene poca gente, se poi non si agevola la partecipazione dei cittadini, smettiamola di parlare di politica partecipativa e trasparenza.

Molti lavorano a quell'ora, altri sono ancora impegnati in varie attività tra famiglia e sport, ma tutti poi hanno l'abitudine di cenare.

Allora che senso ha convocare la riunione dei rappresentanti dei cittadini a quell'ora ? Proviamo a fare delle ipotesi:

Problemi con il Segretario.. ma va là non ci crediamo (una sera ogni due mesi non è credibile)

Convocandolo alle 21 dopo viene sonno ai consiglieri ? Beh può essere, ma basta fare una pennichella prima

Ah ecco ! Tanto come a Vanzaghello si può ascoltare il consiglio comunale anche da casa in streaming ? NO.. a Magnago non abbiamo queste tecnologie (siamo ancora alla registrazione)

Dunque, riproviamoci, la registrazione viene caricata sul sito del Comune e messa a disposizione dei cittadini che hanno la perversione di ascoltarla in secondo momento ? NO.. neppure questo.. mai fatto

E allora perché ? Non vogliamo pensare che sia fatto apposta per far venire poca gente. No, non può essere. Sarebbe troppo...

Quindi, non sappiamo il perché di questo infelice orario, ma cercando di essere costruttivi, ecco tre proposte per il futuro:

1 - Convocare il Consiglio Comunale dalle 20 in poi

2 - Trasmettere le sedute in streaming come fa il Comune di Vanzaghello

3 - Mettere la registrazione delle sedute a disposizione dei cittadini nel sito comunale




martedì 10 settembre 2013

TASSE, STIPENDI E POLEMICHE



Un titolo di un nuovo film ? Beh in un certo senso si, per chi intende la politica magnaghese come una commedia, potrebbe esserlo.


Tra qualche giorno ci sarà il px consiglio comunale ed il menu' e' sintetizzato nel titolo:

- la maggioranza deve fare i conti con un bilancio difficile da quadrare per i soliti vincoli statali.

- l'opposizione attacca per mancati tagli ed aumenti significativi dell'Irpef, ma soprattutto per le maggiori uscite  previste per lo stipendio del Sindaco.

- e', infine, polemica sulla gestione di un intervento (ritardato ?) della polizia comunale. I tabulati telefonici sembrano smentire quanto relazionato dal Comandante dei Vigili e confermato dall'Assessore Scampini.



Di seguito riportiamo l'emendamento proposto dall'opposizione tutta, con la quale si chiede di destinare parte degli stipendi del Sindaco e degli Assessori  all'assistenza sociale. Si parla di 12.500 euro.

Gli "appassionati" si ricorderanno la querelle dell'anno passato sull'aumento degli stipendi operato dalla Giunta Picco, con scambio di accuse e diverse "visioni".
E' successo che il  Sindaco per effetto del cambio del suo stato  lavorativo (non risulta più lavoratrice dipendente) ha diritto ad un emolumento di carica maggiore.
E' suo diritto, lo ribadiamo, e se ben opera se lo meriterebbe, quantomeno per le responsabilità ricoperte; del resto in un momento di crisi come l'attuale, sarebbe veramente un bel gesto fare un passo indietro ed accontentarsi di un prelievo dalle casse comunali di importo minore.
Vedremo in Consiglio Comunale che decisione verrà presa.




lunedì 9 settembre 2013

WEEK TRA QUAGLIE E GNOMI

Pero' che fine settimana impegnativo !!

Sabato in piazza in compagnia delle Quaglie (nel senso dell'associazione MotoClub) e domenica in giro in bici con l'Associazione Genitori Leone, con l'iniziativa "Festa degli Gnomi".

Entrambe le iniziative sono state un successo, una bella idea con l'aggiunta di un comune denominatore fondamentale: il contributo e l'impegno dei membri delle Associazioni.



Sabato in una piazza San Michele gremita di gente è andato in scena l'esibizione Trial del moto club di Lazzate, con contorno di buona musica (con solita esibizione di un losco figuro platinato), salamelle alla griglia e birra.



Domenica  biciclettata tra famiglie e bambini con sosta al parco Treccani e merenda presso la chiesetta di Santo Stefano di Bienate, dove non si è lesinata una bella scampanata.


Grazie agli organizzatori e complimenti per l'impegno che non lesinate !


sabato 7 settembre 2013

A.A.A. CERCASI CICLAMINO DISPERSO

Abbandonato sulla tomba dei nonni, è fuggito a gambe levate il ciclamino !!!

Solo settimana scorsa era stato comprato per pochi euro, portato al cimitero di Bienate e posato ad abbellire la tomba dei nonni, deve aver pensato che il cimitero non fosse poi un bel posto per crescere..
E così il giorno dopo non era più al suo posto !
Non rimane che pensare che sia fuggito solo soletto approfittando delle tenebre.
Al fine di ritrovarlo, pubblichiamo di seguito una foto recente:


Chiunque lo ritrovi può mandarci una mail.. è delicato e bisognoso d'acqua, pochi giorni da solo e potrebbe essere la fine !

Ps: per chi non capisse il fine e banale umorismo, trattasi dell'ennesimo, squallido episodio di sparizione di fiori/piante ecc. avvenuto al cimitero; sicuramente chi compie questi atti schifosi non leggerà il blog, ma parlarne nuovamente può far prestare più attenzione a tutti. 
E' in arrivo il periodo della commemorazione dei defunti, e conseguente posa di fiori e piante; speriamo che non avvengano molti altri episodi di questo tipo.
Naturalmente auguro a chi si frega un ciclamino di poco valore da una tomba, quantomeno un potente attacco di dissenteria !!!  

martedì 30 luglio 2013

PGT: SORPRESA ESTIVA

Novità in vista per l'autunno: l'amministrazione comunale comunica l'intenzione di ridisegnare il PGT (piano del governo del territorio).
Approvato nel 2010 dalla precedente amministrazione, aveva suscitato diverse critiche dai banchi dell'opposizione, era quindi naturale aspettarsi la volontà di modificarlo.
Il piano approvato nel 2010 è arrivato dopo anni di discussioni e parecchie mediazioni, vedremo che se l'amministrazione Picco, meno numerosa e sfaccettata della precedente, saprà fare meglio.
In bocca al lupo.



domenica 14 luglio 2013

NEWS ACCAM

CHE IL FUTURO DELL'INCENERITORE SIA UN TEMA A NOI CARO LO AVEVAMO ESPRESSO NEL RECENTE PASSATO, DI RECENTE E' COMPARSO L'ARTICOLO CHE RIPORTIAMO INTEGRALMENTE SUL SITO VARESENEWS.IT.
IL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE COSTA TANTISSIMO E NEL FRATTEMPO SMALTIAMO I RIFIUTI AD UN COSTO SUPERIORE DEL 20 % RISPETTO AL MERCATO !!!
QUALCHE COMUNE IMPORTANTE STA INIZIANDO A MANIFESTARE DUBBI SUL PROGETTO.. E MAGNAGO ? QUAL'E' LA POSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE ? 
NESSUNA RISPOSTA E' ARRIVATA AL NS APPELLO, NESSUNA ASSEMBLEA PUBBLICA E' STATA CONVOCATA.. NON ERA DOVUTA.. MA LA SPERANZA C'ERA. 
LEGGETE CON ATTENZIONE, SI PARLA DEL NS FUTURO !





" BUSTO ARSIZIO

Ristrutturare il termovalorizzatore conviene ancora?

Canegrate, Gallarate e Legnano sono i comuni che cominciano a mettere in dubbio il costoso progetto di "revamping" dell'impianto Accam di Borsano e chiedono un ridimensionamento a favore di un centro riciclo
immagine di separazione
La ristrutturazione dei forni e degli impianti del termovalorizzatore Accam di Borsano conviene ancora?A distanza di 4 anni si torna a discuterne mentre il famoso "revamping" è ancora sulla carta. All'interno dell'assemblea dei soci del consorzio, nella quale sono rappresentati i comuni che ne hanno una quota, si è aperta una discussione che mette in dubbio il progetto da 42 milioni di euro che il consiglio di amministrazione sta portando avanti per ammodernare le due linee dell'inceneritore bustese. L'ultimo incontro, che ha visto la rielezione di Roberto Antonelli alla presidenza di Accam, è stato anche l'occasione per i rappresentanti di comuni importanti come Gallarate e Legnano, di porre la questione sul tavolo della discussione. Tutto è partito dall'intervento del consigliere di Canegrate, il sindaco Roberto Colombo, il quale ha espressochiaramente la sua opposizione al cosiddetto "revamping" auspicando la revisione dell'intero costosissimo progetto.

Colombo ha sottoposto all'attenzione dei colleghi il fatto che Accam ha un costo di conferimento nettamente più alto rispetto agli impianti del resto della regione (110 euro a tonnellata contro gli 88-90 euro di media) e il fatto che già attualmente l'impianto non riesce a funzionare a pieno regime a causa della diminuzione della materia prima, ovvero i rifiuti da bruciare. A questo va aggiunto che questo intervento di ristrutturazione, da ammortizzare in 25 anni, sarebbe un costo troppo elevato da sopportare. L'aumento della raccolta differenziata, che tocca punte del 60% nei comuni che conferiscono in Accam,  sta facendo mancare il combustibile che fa andare l'impianto di Borsano. Il concetto è stato condiviso dal sindaco di Gallarate Edoardo Guenzani, dal sindaco di Legnano Alberto Centinaio e, in parte, anche dal sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli. 

L'obiettivo dei tre sindaci che si oppongono all'attuale progetto di ristrutturazione è quello di dare mandato al nuovo consiglio di amministrazione per sottoporlo ad una verifica per capire se esistano ancora i presupposti per metterlo in atto così com'è. Guenzani, in particolare, ha sostenuto la non necessità di ristrutturare entrambi i forni in quanto "basterebbe solo una linea rinnovata così da risparmiare un bel po' di soldi, in primis, ma soprattutto per adeguare la strategia di Accam alle nuove realtà che stanno emergendo e che ormai non guardano più all'incenerimento dei rifiuti ma al loro riutilizzo. Il futuro, insomma, è quello di conferire sempre meno agli inceneritori e riutilizzare sempre di più". Guenzani, inoltre, porta a suffragio del suo ragionamento uno studio realizzato proprio da Amsc che conferma il calo di produzione dei rifiuti. Secondo i tre sindaci, dunque, già dalla prossima riunione il consiglio di amministrazione dovrà prendere in considerazione questo nuovo elemento della discussione. Lo stesso discorso che affrontò Busto Arsizio nel 2009,quando si trattò di discutere l'allungamento della vita del termovalorizzatore, con la famosa proposta Vedelago, poi lasciata cadere nel vuoto.

13/07/2013

sabato 11 maggio 2013

INCREDIBBILE !!!


Da non crederci, puntuale anche quest'anno, come Natale il 25 dicembre, come la neve d'inverno ed il sole d'estate, è arrivata la primavera !!!
A Magnago molti sono rimasti a bocca aperta... chi se lo poteva aspettare che per qualche pioggerella e raggio di sole, crescesse sta foresta d'erba ?!
Fino ad oggi, era convinzione comune che la causa dell'improvvisa "ricrescita", che da sempre spiazza gli uffici comunali, fosse l'amministrazione Binaghiana! 

Nel 2013 invece, abbattuto Binaghi & c. ecco la scoperta:

L'ERBA INIZIA A CRESCERE TRA FINE APRILE ED INIZIO MAGGIO ANCHE CON IL PD !!!!!!

Parchetti, aiuole, bordi strada in questo periodo sono un valido esempio di come il fenomeno abbia colto di sorpresa anche la giunta Picco ! 

Una sola domanda: programmarsi per fare il primo taglio nei primi giorni di maggio (se necessario) è così difficile ? I tempi per fare una gara e la relativa aggiudicazione lavori dovrebbero essere prevedibili, invece ogni anno la situazione è la medesima.


A questo punto la soluzione è una sola, nell'attesa dell'intervento comunale che dovrebbe arrivare a breve: i cittadini devono tornare ad occuparsi di quello che c'è di pubblico fuori dal loro cancello di casa. Tagliare l'erba dell'aiuola davanti a casa, o rimuovere i cespugli d'erba a bordo strada una volta era normale, oggi lo fanno in pochi e ci si affida solo al Comune, che però purtroppo, molte volte si dimostra inefficiente o inefficace.


venerdì 10 maggio 2013

Polisportiva Bienate Magnago Calcio: tempo di bilanci


La stagione calcistica volge ormai al termine, si tirano le somme per i campionati conclusi, si giocano i tornei estivi (cari genitori attenti al colesterolo...è tempo di salamelle e grigliate varie...) e si inizia a programmare il futuro.
La stagione del Bienate Magnago Calcio può definirsi più che lusinghiera sia per la sezione non agonista (Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti) dove non ci sono classifiche, sia per la sezione agonistica (Giovanissimi, Allievi e Under 21)
I giovanissimi (nati 1998/1999) hanno concluso il loro girone al secondo posto con 52 punti, frutto di 17 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, 107 gol fatti contro i 16 subiti. Peccato che nel proprio girone sia capitata la corazzata Bustese, retrocessa dai regionali l'anno scorso e che ha conquistato il primo posto con 57 punti.
Gli allievi (nati 1996/1997) nonostante qualche alto e basso sono arrivati anch'essi al secondo posto con 48 punti, frutto di 15 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, 76 gol fatti contro i 30 subiti. Le speranze di conquista del titolo si sono infrante contro un'ostica Parabiago che ha vinto il girone con un andamento più regolare e perdendo una sola partita.
Per l'Under 21 le fatiche non sono ancora terminate.
(La baldoria dopo l'ultima di campionato di domenica scorsa Gerardiana Monza - Bienate Magnago 0-2 - fotografata dal capitano)
Dopo un campionato regionale di altissimo livello e di distanze kilometriche considerevoli (Bergamo, Como, Bregnano, Monza più volte Milano e dintorni) il raggiungimento del terzo posto in campionato (51 punti conseguiti con 16 vittorie 3 pareggi e 5 sconfitte, 48 gol fatti e 22 subiti) ha permesso a questi ragazzi di giocarsi domenica 19 maggio a Opera (MI) la finale Play Off contro la squadra di casa giunta seconda. 
Una partita importante la cui vittoria darebbe l'accesso quasi sicuro alla Seconda Categoria.
Non resta che ringraziare tutti i ragazzi con i rispettivi mister e accompagnatori, tutti coloro (pochi purtroppo..) che danno una mano al centro sportivo, ai dirigenti e al Presidente della società per i risultati conseguiti... ed un BOCCA AL LUPO alla squadra dell'UNDER 21 per la finale.
P.s. Certo Opera non è una bellissima città d'arte...ma se domenica 19 maggio alle ore 16.00 vi va di tifare e sostenere il Bienate Magnago Calcio al grido di BIENATE EH EH..MAGNAGO OH OH.. i ragazzi vi ringraziano fin d'ora.

lunedì 6 maggio 2013

COOP SAN MARTINO VERSO IL FALLIMENTO ?


L'anno scorso abbiamo scritto un post in merito, raccontando i cambiamenti che stavano avvenendo. Li sintetizziamo di seguito:

- il bilancio della Coop San Martino evidenziava un importante stato di dissesto
- al fine di proseguire l'attività il Cda provvedeva all'affitto del ramo d'azienda alla Coop Alto Milanese, che ad oggi gestisce il punto vendita
- la Coop Alto Milanese prendendo in gestione Magnago, decideva di chiudere il punto vendita di Bienate

La speranza di qualcuno era che questa operazione potesse sfociare in un'acquisizione della Coop San Martino da parte della Coop Alto Milanese, con conseguente recupero di parte crediti vantati da soci e fornitori.

Purtroppo, quello che sembrava una chimera si sta rivelando tale.

La proposta di procedura concorsuale di concordato, che prevedeva questa ipotesi, pare sia stata rigettata. A questo punto si potrebbe aprire la via del fallimento. 

La speranza dei numerosi concittadini soci-finanziatori di recuperare almeno una piccola parte dei soldi che avevano conferito alla Coop (cifra che si misura in milioni di euro), ad oggi è, quindi, svanita. 

Che azioni rimangono ai soci ?





lunedì 29 aprile 2013

Un saluto ad un amico



La nostra comunità recentemente ha perso un pezzettino della sua storia, è venuta a mancare una persona importante e laboriosa, che è stato un punto di riferimento, una guida ma soprattutto un amico. 
Lunedì 22 aprile ci ha lasciato il prof Sanvi Ferdinando andandosene improvvisamente per un malore, lasciando tutti noi nell'amara sorpresa e nel dolore. 

Per i più giovani sicuramente una persona quasi o se non del tutto sconosciuta, ma per noi che conosciamo bene la storia di quest’uomo sappiamo essere stata una delle persone che ha scritto un po’ la storia della nostra comunità civica. 

Con grande passione e senso del dovere ha guidato come sindaco per 10 anni (1980-1990) la nostra comunità.

Insegnante di applicazioni tecniche, è stato responsabile per alcuni anni di un distaccamento delle scuole professionali di Legnano a Magnago, dove ha saputo trasmettere ai giovani l’importanza della preparazione al mondo del lavoro.
Nella famiglia ha sempre cercato di vivere con l’esempio, inculcando valori di fede, testimonianza e solidarietà. 
Era una persona fortemente impegnata e concreta, attenta nel campo civico e sociale ed ai problemi della comunità.

Finito il suo mandato si è ritirato quasi in sordina mettendo comunque a disposizione i suoi consigli, la sua esperienza, il suo amore per la comunità a chi si rivolgesse a lui. 

A te Ferdinando, un esempio da imitare, un grazie doveroso della gente che ti ha conosciuto, ti ricorderemo con affetto. 

lunedì 22 aprile 2013

Arte e Cultura con il Circolo 18 Luglio


Riceviamo e pubblichiamo con piacere l'intervento di un entusiasta amico che ha partecipato alla bella serata organizzata dal Circolo Culturale 18 Luglio:

STEFANO CRESPI, UN CRITICO ILLUSTRE, TRA UMILTA' E STUPORE

Nella nostra piccola comunità succedono pochi avvenimenti degni di nota e quindi meritevoli di essere ricordati e resi (orgogliosamente) di pubblico dominio.

Quanto successo Venerdì 19 Aprile 2013 può essere considerata una di queste occasioni. In serata, presso la sala Biblioteca, si è svolto l'incontro con il professor Stefano Crespi, magnaghese da sempre, illustre critico di arte e letteratura, che ha collaborato per anni con diversi giornali, tra cui il Corriere della Sera e il Sole 24 ore, e che dirige la collana di libri Atelier, della casa editrice Le Lettere di Firenze. Argomento dell'incontro, voluto con determinazione e organizzato con competenza (come sempre) dal Circolo 18 Luglio, una veloce (ma non per questo superficiale) panoramica su alcuni dei maggiori pittori e scultori del 1900, tra i quali De Chirico, De Pisis, Alberto Giacometti, Ernesto Treccani (magnaghese pure lui), tanto per citare i nomi più conosciuti dal grosso pubblico.

La sala era gremita di un pubblico eterogeneo: oltre ai soliti “affezionati” alle iniziative culturali, molti volti nuovi, alcuni sicuramente amici e conoscenti del relatore, parecchi giovani, rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e delle altre Associazioni che operano sul territorio.
Vedere una sala gremita, nonostante il maltempo, per un incontro di alto livello culturale a Magnago rappresenta un evento raro ( per fortuna non unico, visti anche i recenti precedenti) e degno di nota, ma a rendere quasi “storica” la serata hanno contribuito, a mio parere, altre circostanze.

Innanzitutto la figura del professor Crespi si è contraddistinta per la commossa umiltà, con la quale si è presentato e si è raccontato ai suoi concittadini, dopo anni di isolamento. E' riuscito a comunicare in modo brillante, con linguaggio comprensibile, attraverso storie di aneddoti e di incontri molteplici (è nato nel 1941), la natura semplice, timida ma allo stesso tempo determinata, del suo carattere, la sua capacità di provare “stupore” davanti a un quadro, una poesia o una persona. Sono le doti che gli hanno consentito di conoscere e frequentare gli artisti di cui ha scritto e parlato durante la sua lunga attività. 

Speriamo che il nostro illustre concittadino, dopo avere rotto il ghiaccio con questo primo incontro, voglia deliziarci con altre serate, magari monotematiche, sul mondo dell'arte.
Ciò che più di altro rende quasi “storico” l'evento è stato riscoprire che Magnago, con un suo cittadino, è rappresentata degnamente ai più alti livelli della vita artistica e culturale.
Se aggiungiamo che il numeroso pubblico presente ha dimostrato di gradire molto la serata, potremmo sperare che la data del 19 Aprile 2013 rappresenti un punto di partenza per la rinascita culturale della nostra piccola comunità, anche all'insegna della collaborazione e della condivisione nell'organizzazione e gestione delle iniziative culturali a Magnago.

Silvano De Bernardi

martedì 2 aprile 2013

LIVING IN CHANGE

La consigliera di maggioranza De Bernardi  ha presentato le dimissioni.
Mesi fa' erano emerse le prime divergenze, con un voto difforme dal suo gruppo in Consiglio Comunale per una delibera sull'aumento dell'Imu; ora la crisi è conclamata!
Nulla è dato sapere in  merito alle motivazioni delle dimissioni. Infatti, anche se sembra siano state presentate ormai da una decina di giorni, nessuna notizia è trapelata.
Non avendo notizie certe, rispettiamo la volontà, ad oggi, di uscire silenziosamente di scena della De Bernardi, anche il ruolo pubblico imporrebbe delle spiegazioni, almeno nei confronti di chi ha riposto in lei la fiducia con il proprio voto.

Il fatto certo è l'ennesimo cambiamento nel gruppo Picco. Costruire una lista per vincere e poi amministrare, porta spesso al rischio di divergenze e fratture al proprio interno.
E' successo in passato all'amministrazione Misci, che vide due propri esponenti passare all'opposizione, oltre alle dimissioni di una Consigliera (l'attuale Sindaco Picco), e si è ripetuto nell'ultima amministrazione Binaghi, dove il vice sindaco Coscetti prese posizioni diverse in occasione del  PGT, ma, soprattutto, getto le basi per la sconfitta elettorale successiva.

Queste dimissioni vengono dopo:
- dimissioni da consigliere di Pariani per occupare il ruolo di Presidente di ASPM, con sub entro della De Bernardi;
- uscita dal gruppo e costituzione di gruppo a se stante del consigliere Colombo e della sua cinquantina di preferenze;
Il tutto in meno di un anno.. 
Se tutto va come ci si può aspettare avremo una nuova consigliera, la sig.ra Maria Antonietta Bonadonna, giunta nona in ordine di preferenze della lista.
A questo punto, rimarrebbe solo un "rincalzo", il sig. Lacchetti (ad oggi consigliere d'amministrazione di ASPM). Decimo ed ultimo in ordine di preferenze. 

Colombo e De Bernardi erano buona parte delle novità presentate in lista da Cambiare. L'uno non riconducibile ad alcun partito (anche se il padre faceva parte della giunta Binaghi in quota Pdl) e l'altra pure, anche se vox populi la da' vicina all'Udc (cioè Mancini, ad oggi vice Presidente di Aspm).





Nulla  ci attendiamo come spiegazione dal sito di Cambiare ne dall'organo di informazione Teseo (che, è passato dalla critica, talvolta costruttiva, ad essere, ricordiamo, "ormai appiattito zerbinamente alla maggioranza", vero Giuseppe ;-); la notizia, immaginiamo, verrà sottaciuta.




Ci rimane solo da evidenziare come la vittoria dell'anno passato (conseguita se ricordiamo bene con circa 200 voti di scarto) rimanga oggi reale con tutti questi cambiamenti e soprattutto legittimi (non nella forma ma nella sostanza) l'attuale maggioranza, non solo a governare il Comune, ma ad esprimere la presidenza di tutte le commissioni consiliari, extra consiliari, del completo Cda di Aspm ecc.. Ma ok Cambiare.. ma così forse è troppo.

Infine, ma non ultimo, un grande cruccio! La De Bernardi era delegata alle case popolari, mica pizza e fichi !! moh chi se la piglia questa cruciale ma dignitosissima delega ? Ci sentiamo di escludere Scampini, non fosse altro per il fatto che non ci sta' più nulla nella targa.. ma per gli altri la partita è aperta... 

domenica 17 marzo 2013

LA PROPOSTA: ASCOLTATE I CITTADINI

Il Grillo Parlante è finito sulla Prealpina !!!
Ma si dai... fa piacere! Cmq la sostanza del discorso è che abbiamo a cuore la pulizia del nostro territorio e la questione Accam/Inceneritore. 
Siamo preoccupati !  Per 40 anni sono state bruciate centinaia tonnellate di rifiuti ogni giorno vicino alle ns case; due impianti si sono susseguiti nel tempo (nella foto sotto si vede il vecchio camino ormai in disuso ed i due camini dell'attuale impianto) ed ora si preannuncia un nuovo impianto, o meglio un revamping come viene comunemente chiamato. 


Si tratterebbe di una ristrutturazione importante dell'attuale impianto ormai obsoleto (e privato dei certificati verdi), sicuramente molto costosa, che forse produrrebbe dei risparmi di smaltimento. 
Se si farà è probabile che sarà necessario sfruttarlo pienamente e, quindi, qualcuno pensa che potrebbe accogliere i rifiuti di più Comuni rispetto a quelli che attualmente conferiscono. 
Diventeremo la pattumiera della provincia di Varese? Rifiuti e traffico ancora maggiori rispetto ad oggi?
Non dipende certo solo da Magnago, ma crediamo sia importante avere una posizione chiara, trasparente e coerente. Il vicesindaco Andrea Scampini nell'articolo sotto riportato, dichiara che è stata richiesta una riunione per analizzare il progetto.. e quindi? quando è stata chiesta? che hanno risposto? favorevoli o contrari?
Visto che le dichiarazioni sono state fatte da Andrea, ci rivolgiamo a te (ma anche al Sindaco Picco, al capogruppo Rogora, al portavoce Sorte, all'assessore competente Grassi ecc..) con una proposta:

PRIMA DI PRENDERE UNA POSIZIONE, SPIEGATE LO STATO DI FATTO AI CITTADINI ED ASCOLTATE LA LORO VOCE. 
E' UNA QUESTIONE VITALE.. NON ARROGATEVI IL DIRITTO DI DECIDERE PER TUTTI.

ORGANIZZATE UNA RIUNIONE PUBBLICA

Ora siete voi la maggioranza, e se qualcuno in passato non l'ha fatto, non è una valida ragione per perpetuare i comportamenti. Su questo argomento vi chiediamo di CAMBIARE !

Se volete una mano per organizzare, chiedete. 



venerdì 15 marzo 2013

8 MESI ? POCHI ?!

Riportiamo sotto un articolo comparso su Prealpina.
L'argomento sono i fondi stanziati e da utilizzare entro e non oltre il 31/3 per opere da compiere in relazione al Parco delle Roggie.
Il Parco, comprende le zone boschive ed agricole tra Magnago, Dairago ed Arconate.

Quello che ha colpito la ns attenzione è la dichiarazione dell'Assessore Grassi:

"..Ci viene chiesto di spendere questi 54mila euro per il parco.."
"..La data fissata dalla Provincia era il 31.12.2012.."
"..La nostra amministrazione si è insediata solo lo scorso Maggio: non avremmo avuto abbastanza tempo per occuparci della questione a dovere..il nuovo termine sarà pertanto il 31.03.2013.. sul filo del rasoio.."

Allora, chi ha avuto modo di conoscere la macchina pubblica può capire queste affermazioni, ma fino ad un certo punto.. sono passati 8 mesi dalle elezioni al 31/12  ed i lavori da programmare erano di 54mila euro mica 54 milioni !!! Come si fa a dichiarare che non c'era tempo ?!?
Soprattutto, si fa fatica a comprenderlo, se a dichiararlo è l'unico Assessore che ha attribuiti ambiti di competenza limitati e comunque ben presidiati dai funzionari comunali (quindi con molto tempo da dedicare a poche questioni). Ricordiamo, inoltre, che è retribuito con l'emolumento più  alto della giunta (800 euro al mese).

800 euro * 11 mesi (da maggio a marzo) : 8.800 euro, circa
Il tutto per essere "sul filo del rasoio" e per, tra l'altro fare, "una scelta obbligata": posare della cartellonistica, piantine e volantini ed un piano per le opere pluriennali.. vabbé..

Quando ci sarà da prendere delle iniziative in merito a questioni importanti come Accam, Pgt, ecc.. quanto ci vorrà !? e quanto ci costeranno ?!


sabato 9 marzo 2013

Le Donne si raccontano

Ci tenevamo a segnalare questa iniziativa che in occasione della "Festa della donna" l'Amministrazione Comunale sta promuovendo.
Un appuntamento per riflettere, sognare, raccontare della donna di oggi e di ieri. 
L'iniziativa chiude un ciclo di tre eventi, e si terrà lunedì 11 sera presso la sala del Parco Lambruschini. 
Trovando l'iniziativa interessante, oltre che impreziosita dalla presenza di personalità importanti, e nella speranza che la stessa sia apprezzata da un folto pubblico, ci permettiamo di riproporre il volantino sul ns blog.



domenica 3 marzo 2013

EDUCAZIONE E MONNEZZA

Molti di voi penseranno che siano foto di repertorio riguardanti l'emergenza rifiuti di Napoli, oppure uno scorcio di terzo mondo, non è così !

Indovinato dove siamo ? Centinaia di metri invasi da cumuli di rifiuti di tutti i generi, latte, asfalto, inerti in genere e chissà cos'altro

Dai che potete farcela...

Vi arrendete ?

Ok, non è facile, ecco la soluzione:
siamo a circa 200 mt dall'ingresso dell'inceneritore Accam, siamo ai confini di Busto, Dairago e Magnago.
Siamo ad un chilometro dal centro di Bienate. E' il territorio in cui viviamo.
Se siete tra quelli che si indignano quando vedono i servizi di Striscia la Notizia su Napoli/Palermo x la questione rifiuti, beh, fateci un giro. 
La vicina presenza dell'Inceneritore sembra aver suggerito a questi illustri cittadini che il luogo fotografato sia una buona destinazione per le loro schifezze. 
A proposito, siamo sicuri di meritarci ancora un Inceneritore sul ns territorio, ad oltre 40 anni dalla sua nascita ? Non pensiamo che ci abbia già "regalato" tanto/troppo ? 
Su come la pensava la giunta precedente abbiamo un'idea vaga, ma quella attuale invece ? Si vuole veramente Cambiare o era solo uno slogan ?

venerdì 1 marzo 2013

COME SI E' VOTATO A MAGNAGO




(dati definitivi fonte Ministero Interni Web)




Per ragioni di semplicità (ci scusino i relativi simpatizzanti) abbiamo evidenziato solo alcuni simboli delle varie coalizioni e le più votate.

Cosa emerge dai "flussi di voto" avendo come base le votazioni del senato e confrontandole con quelle della camera (dove votavano anche i più giovani - 18/25 anni) e con le regionali dove si votava anche per il candidato alla Presidenza?

Ci sembra di poter dire quanto segue:

I giovani hanno assegnato il loro voto soprattutto al Movimento 5 Selle (+166), un po' meno alla Lista Monti (+81) e al PDL/LEGA (+77), mentre poca attrazione di voto al PD/SEL (+17)

Qui la battuta sarebbe fin troppo facile: NO RENZI NO PARTY?

Nelle regionali i due candidati più forti hanno "canibalizzato" i voti degli altri competitors: Maroni (+533..sempre rispetto al Senato) e Ambrosoli (+463)
In controtendenza invece Carcano (M5S) e Albertini (sostenuto da Monti), meno consensi. Nelle regionali evidentemente la "conoscenza" dei singoli candidati ed il voto disgiunto hanno reso evidente il risultato ottenuto.

Questo dicono i numeri, anche se ovviamente sono possibili chiavi di lettura diversa.
Numeri che sono "in linea" con quanto espresso anche a livello nazionale dalle varie coalizioni. E ora che si fa?

Beh, chi ha va votato il proprio dovere (qualsiasi voto abbia espresso) lo ha fatto, adesso ci aspettiamo che coloro che sono stati eletti facciano il loro dovere (…grillini compresi…) avendo l'obbligo di rispondere con le proprie azioni al "Paese reale"; un "incastro" non facile da dipanare che presuppone una grande capacità di critica ed autocritica ma soprattutto un forte senso di responsabilità nel rispetto della scelta (dovere) dei cittadini elettori.

E ORA CHE SI FA?


Pubblichiamo alcuni stralci dell'articolo di Stefano Folli 
Meglio copiare bene che scrivere c..te

"25 FEBBRAIO LA TEMPESTA PERFETTA" pubblicato sul Sole 24 Ore del 26 febbraio 2013.
La tempesta perfetta del 25 febbraio sarà ricordata a lungo. Ha prodotto un'Italia ingovernabile: un'Italia in cui i partiti che negli anni hanno seminato vento ora raccolgono tempesta. Niente riforme, niente tagli autentici ai costi della politica, scandali senza tregua, una valanga di misure recessive. Appena ne ha avuto la possibilità, più di un italiano su cinque è corso a votare Beppe Grillo con il piacere sadico di rifilare un calcio dove non batte il sole ai capi e capetti della partitocrazia.
Questa almeno è una lettura del risultato di ieri. Ma non è l'unica. Un'altra conduce all'Europa, la cui immagine non è mai stata così negativa e respingente. L'Italia, Paese fondatore della Comunità e uno fra i più sinceramente favorevoli all'integrazione, oggi sembra voltare le spalle all'Unione. La diffidenza verso la moneta unica e verso i sacrifici imposti dalla Ue (o dalla Germania?) ha prodotto una novità senza precedenti nella nostra storia politica: un Parlamento in cui il sentimento anti-europeista diventa per la prima volta maggioritario. Accade se si sommano i voti raccolti da Grillo alla maggior parte dei consensi rastrellati da Berlusconi grazie a una campagna elettorale di eccezionale vigore ed efficacia.
Il Nobel Paul Krugman ha scritto che le elezioni in Italia erano un referendum sull'austerity, cioè sulle politiche di rigore economico. È così. E il referendum è stato perso dai "rigoristi", capeggiati da Monti, anche perché la loro medicina si è dimostrata troppo amara per un'opinione pubblica che non vedeva l'ora di scrollarsi di dosso un anno e più di «lacrime e sangue», senza una prospettiva chiara di ripresa.
Ora, s'intende, si tratta di capire se un modello alternativo è possibile. In assenza di una maggioranza politica, o meglio con la sola Camera in grado di esprimerne una (grazie al premio del famigerato "Porcellum"): laddove è noto che il nostro è tuttora un sistema bicamerale.
Non sembra che qualcuno abbia idee chiare, Grillo a parte. Ma da oggi, una volta contati i voti e i seggi, si dovrà tornare con i piedi per terra. Partendo dalle cose concrete. E cioè:

1- E' illusorio credere che i Cinque Stelle siano pronti a fare concessioni al centrosinistra, il gruppo più forte in quanto titolare del "premio" di governabilità a Montecitorio. Il loro leader ha già detto che il 25 febbraio costituisce solo una tappa sulla via della maggioranza assoluta. Dal suo punto di vista, difficile dargli torto.
2 -Pd e Pdl solo in apparenza hanno salvato qualcosa del vecchio bipolarismo, poiché sono riusciti a sopravvivere a se stessi. Intanto perché con tutta evidenza il sistema bipolare è in realtà diventato tripolare (con Grillo) e addirittura quasi quadripolare, se si considera il pur modesto raggruppamento che fa riferimento a Monti (costato il suicidio di Casini e Fini). Ma Pd e Pdl hanno un disperato bisogno di rinnovarsi in modo radicale nelle idee, nei programmi e nelle persone.
3 -Lo scenario che si apre a breve termine è drammatico. C'è bisogno di un accordo istituzionale per eleggere il capo dello Stato, oltre ai due presidenti di Camera e Senato. Ma prima ancora c'è la necessità improrogabile di individuare una chiave per gestire il Parlamento.
Ci sono due possibilità, entrambe di estrema complessità. La prima è anche velleitaria: dar vita a un governo Pd minoritario, fondato sul premio di maggioranza alla Camera e sulla buona volontà al Senato. Si può immaginare come sarebbe giudicato nella comunità internazionale. La seconda invece è un'intesa di grande coalizione, variamente declinata....
5 -Il compito a cui si accinge Giorgio Napolitano nelle ultime settimane del suo mandato è quasi proibitivo. Ma l'attuale presidente della Repubblica è anche l'unico ad avere l'autorità e l'esperienza per affrontarlo. Trovare il suo successore, del resto, non è mai stato così difficile. Per un Parlamento polverizzato rischia di essere un compito impari, estremo fattore di paralisi.

mercoledì 20 febbraio 2013

FACCIAMOLA FINITA.. VOTIAMO

Scusate lo sfogo ! che palle, ad ogni ora su tutti i canali spunta un politico tendenzialmente ipocrita che ci racconta balle.. facciamola finita.. VOTIAMO... e speriamo di svegliarci martedì con una maggioranza stabile, altrimenti "son cazzi "!

Vogliamo davvero credere che la colpa della crisi è di un anno di governo Monti, e i 20 anni precedenti di governo alternato dx/sx tutto bene invece ?! cmq tranquilli.. tutti ancora presenti.. rinnovamento: non perventuo ! Renzi? troppo giovane.. Meloni? estremizzata..

Cmq, ieri sera è andato in onda un bel confronto dei candidati alla presidenza della regione Lombardia su Sky: toni pacati, tempi giusti con ampi spruzzi di ipocrisia:

- Maroni latitante (lui che da ministro qualcuno l'ha acchiappato). Chi non si presenta sbaglia a prescindere
- Albertini: se vinco faccio il Presidente della Lombardia (ma quando mai) altrimenti faccio il senatore.. eh grazie al .. candidarsi solo da una parte no ?!
- Ambrosoli (su un pò di vita dai !) ci racconta che lo stipendio corretto per un Presidente della Lombardia dev'essere 5.000 euro ( ?!?) mah .. siamo sicuri ?! Il Presidente di 10.000.000 di persone dovrebbe prendere la metà dell'ex Segretario del comune di Magnago (piu' o meno), o se preferite solo il doppio del Sindaco di Magnago (9.000 abitanti) !?!?!?
Si perché, ci dice, che in periodo di crisi bisogna adeguarsi e chi fa politica deve farlo con spirito civico.. scusate la polemica sterile, ma a Magnago la maggioranza non è dello stesso "colore" ?! allinearsi no ?!
- Pinardi (Fare per Fermare il Declino)... beh non male.. peccato che non vincerà.

Tutta questa ipocrisia aiuta a generare un grande risultato: guardate che combina Grillo a Milano !
Ci saranno stati pure tanti curiosi, ma i partiti tradizionali sembrano sempre più lontani dalle aspettative dei cittadini.



M.r.








martedì 12 febbraio 2013

OPS ! MI E' FINITO IL SALE...

Stamattina, 12 febbraio, dopo la tanto annunciata nevicata della giornata precedente, ed una notte più o meno serena, ci siamo svegliati con tutto ghiacciato.. strade comprese !

Alle 8 circa, a Magnago (a Busto A. no), l'asfalto era una lastra di ghiaccio e non era semplice controllare l'auto. Non parliamo poi dei cavalcavia che hanno creato piccole code e qualche apprensione ai tanti autisti, che a quell'ora si recano al lavoro o portano i bambini a scuola.

Non è colpa di nessuno naturalmente, se non delle condizioni meteo. Ma, d'altro canto non ho potuto non pensare a:


Ma vuoi dire che il sale è finito domenica notte ?  



Sta di fatto che stamattina le condizioni delle strade erano pericolose. E' evidente che l'amministrazione era sul pezzo. Ma qualcosa non ha funzionato. Ci auguriamo che nessuno abbia subito danni materiali.

domenica 3 febbraio 2013

RUNNER .. SI DIVENTA

Ma quanti sono ?! E' un'impressione o da anni ormai stanno aumentando gli amanti della corsa ?
Sono tante, soprattutto nel week end, ma anche di sera durante la settimana, le persone che si fanno una corsetta per tenersi in forma.
Un paio di scape da runner, una tuta et voilà.. ci si trasforma in sportivi.
Ogni tanto ci provo anch'io.. anche se con una costanza scandalosa lo ammetto!
Il problema è che, se nelle stagioni calde, è un piacere correre per strada (nei boschi ormai è un pericolo), in autunno ed in inverno non è facile uscire al buoi e da soli (soprattutto per le donne).
Insomma, ci vorrebbe un posto sicuro! magari frequentato da altri sportivi, adatto alla corsa, illuminato ed aperto in orari serali.. ecco.. ci vorrebbe una pista !!!



Oh.. ma la pista c'è ! .. e allora perché non aprirla a tutti ? magari ad un costo simbolico, per due o tre sere alla settimana, ad orari precisi (18/22), ed eventualmente anche solo per una/due corsie (come si fa in piscina per il nuoto libero) ???






Rischia di essere un flop, ma siamo convinti che se ben organizzato e pubblicizzato potrebbe essere un successo, diventando un bel modo di fare sport, socializzare e contribuire alla crescita delle associazioni sportive di Magnago.
Assessore Lofano provaci ! Dai la possibilità a tutti i cittadini di usufruire degli spazi comunali, chiaramente in modo ordinato e regolato.

LO STAGNO DEL QUARTIERE

Lavoro, famiglia e povertà di spunti ci hanno reso un po' latitanti in questo ultimo periodo. Ed allora proviamo a riproporci con un po' di leggerezza: vi presentiamo lo "stagnetto" di via Sanzio.
Beh non è da tutti avere uno specchio d'acqua vicino a casa, panoramico d'inverno, d'estate dona refrigerio a passerotti e zanzare.. tante zanzare !


Si forma  quando piove e rimane per giorni e giorni, grazie all'ispirazione perversa di chi ha sbagliato le pendenze del tetto ed alla mancanza di controllo di chi era preposto.
Trattasi della casetta dell'energia elettrica di zona (sita a Magnago in via Sanzio).
A suo tempo venne segnalalato a chi di dovere, ma a distanza di anni nulla è cambiato quindi, ci chiediamo:
il fatto che sia correttamente (sperem) impermeabilizzata, è bastato per accettare un lavoro del genere ? 
D'altro canto come non ammirare il riflesso della casa di fronte nello specchio d'acqua ? na' poesia !
Qualcuno penserà che i veri problemi siano altri.. può darsi.. ma però !!!!