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lunedì 22 aprile 2013

Arte e Cultura con il Circolo 18 Luglio


Riceviamo e pubblichiamo con piacere l'intervento di un entusiasta amico che ha partecipato alla bella serata organizzata dal Circolo Culturale 18 Luglio:

STEFANO CRESPI, UN CRITICO ILLUSTRE, TRA UMILTA' E STUPORE

Nella nostra piccola comunità succedono pochi avvenimenti degni di nota e quindi meritevoli di essere ricordati e resi (orgogliosamente) di pubblico dominio.

Quanto successo Venerdì 19 Aprile 2013 può essere considerata una di queste occasioni. In serata, presso la sala Biblioteca, si è svolto l'incontro con il professor Stefano Crespi, magnaghese da sempre, illustre critico di arte e letteratura, che ha collaborato per anni con diversi giornali, tra cui il Corriere della Sera e il Sole 24 ore, e che dirige la collana di libri Atelier, della casa editrice Le Lettere di Firenze. Argomento dell'incontro, voluto con determinazione e organizzato con competenza (come sempre) dal Circolo 18 Luglio, una veloce (ma non per questo superficiale) panoramica su alcuni dei maggiori pittori e scultori del 1900, tra i quali De Chirico, De Pisis, Alberto Giacometti, Ernesto Treccani (magnaghese pure lui), tanto per citare i nomi più conosciuti dal grosso pubblico.

La sala era gremita di un pubblico eterogeneo: oltre ai soliti “affezionati” alle iniziative culturali, molti volti nuovi, alcuni sicuramente amici e conoscenti del relatore, parecchi giovani, rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e delle altre Associazioni che operano sul territorio.
Vedere una sala gremita, nonostante il maltempo, per un incontro di alto livello culturale a Magnago rappresenta un evento raro ( per fortuna non unico, visti anche i recenti precedenti) e degno di nota, ma a rendere quasi “storica” la serata hanno contribuito, a mio parere, altre circostanze.

Innanzitutto la figura del professor Crespi si è contraddistinta per la commossa umiltà, con la quale si è presentato e si è raccontato ai suoi concittadini, dopo anni di isolamento. E' riuscito a comunicare in modo brillante, con linguaggio comprensibile, attraverso storie di aneddoti e di incontri molteplici (è nato nel 1941), la natura semplice, timida ma allo stesso tempo determinata, del suo carattere, la sua capacità di provare “stupore” davanti a un quadro, una poesia o una persona. Sono le doti che gli hanno consentito di conoscere e frequentare gli artisti di cui ha scritto e parlato durante la sua lunga attività. 

Speriamo che il nostro illustre concittadino, dopo avere rotto il ghiaccio con questo primo incontro, voglia deliziarci con altre serate, magari monotematiche, sul mondo dell'arte.
Ciò che più di altro rende quasi “storico” l'evento è stato riscoprire che Magnago, con un suo cittadino, è rappresentata degnamente ai più alti livelli della vita artistica e culturale.
Se aggiungiamo che il numeroso pubblico presente ha dimostrato di gradire molto la serata, potremmo sperare che la data del 19 Aprile 2013 rappresenti un punto di partenza per la rinascita culturale della nostra piccola comunità, anche all'insegna della collaborazione e della condivisione nell'organizzazione e gestione delle iniziative culturali a Magnago.

Silvano De Bernardi

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