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lunedì 29 aprile 2013

Un saluto ad un amico



La nostra comunità recentemente ha perso un pezzettino della sua storia, è venuta a mancare una persona importante e laboriosa, che è stato un punto di riferimento, una guida ma soprattutto un amico. 
Lunedì 22 aprile ci ha lasciato il prof Sanvi Ferdinando andandosene improvvisamente per un malore, lasciando tutti noi nell'amara sorpresa e nel dolore. 

Per i più giovani sicuramente una persona quasi o se non del tutto sconosciuta, ma per noi che conosciamo bene la storia di quest’uomo sappiamo essere stata una delle persone che ha scritto un po’ la storia della nostra comunità civica. 

Con grande passione e senso del dovere ha guidato come sindaco per 10 anni (1980-1990) la nostra comunità.

Insegnante di applicazioni tecniche, è stato responsabile per alcuni anni di un distaccamento delle scuole professionali di Legnano a Magnago, dove ha saputo trasmettere ai giovani l’importanza della preparazione al mondo del lavoro.
Nella famiglia ha sempre cercato di vivere con l’esempio, inculcando valori di fede, testimonianza e solidarietà. 
Era una persona fortemente impegnata e concreta, attenta nel campo civico e sociale ed ai problemi della comunità.

Finito il suo mandato si è ritirato quasi in sordina mettendo comunque a disposizione i suoi consigli, la sua esperienza, il suo amore per la comunità a chi si rivolgesse a lui. 

A te Ferdinando, un esempio da imitare, un grazie doveroso della gente che ti ha conosciuto, ti ricorderemo con affetto. 

lunedì 22 aprile 2013

Arte e Cultura con il Circolo 18 Luglio


Riceviamo e pubblichiamo con piacere l'intervento di un entusiasta amico che ha partecipato alla bella serata organizzata dal Circolo Culturale 18 Luglio:

STEFANO CRESPI, UN CRITICO ILLUSTRE, TRA UMILTA' E STUPORE

Nella nostra piccola comunità succedono pochi avvenimenti degni di nota e quindi meritevoli di essere ricordati e resi (orgogliosamente) di pubblico dominio.

Quanto successo Venerdì 19 Aprile 2013 può essere considerata una di queste occasioni. In serata, presso la sala Biblioteca, si è svolto l'incontro con il professor Stefano Crespi, magnaghese da sempre, illustre critico di arte e letteratura, che ha collaborato per anni con diversi giornali, tra cui il Corriere della Sera e il Sole 24 ore, e che dirige la collana di libri Atelier, della casa editrice Le Lettere di Firenze. Argomento dell'incontro, voluto con determinazione e organizzato con competenza (come sempre) dal Circolo 18 Luglio, una veloce (ma non per questo superficiale) panoramica su alcuni dei maggiori pittori e scultori del 1900, tra i quali De Chirico, De Pisis, Alberto Giacometti, Ernesto Treccani (magnaghese pure lui), tanto per citare i nomi più conosciuti dal grosso pubblico.

La sala era gremita di un pubblico eterogeneo: oltre ai soliti “affezionati” alle iniziative culturali, molti volti nuovi, alcuni sicuramente amici e conoscenti del relatore, parecchi giovani, rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e delle altre Associazioni che operano sul territorio.
Vedere una sala gremita, nonostante il maltempo, per un incontro di alto livello culturale a Magnago rappresenta un evento raro ( per fortuna non unico, visti anche i recenti precedenti) e degno di nota, ma a rendere quasi “storica” la serata hanno contribuito, a mio parere, altre circostanze.

Innanzitutto la figura del professor Crespi si è contraddistinta per la commossa umiltà, con la quale si è presentato e si è raccontato ai suoi concittadini, dopo anni di isolamento. E' riuscito a comunicare in modo brillante, con linguaggio comprensibile, attraverso storie di aneddoti e di incontri molteplici (è nato nel 1941), la natura semplice, timida ma allo stesso tempo determinata, del suo carattere, la sua capacità di provare “stupore” davanti a un quadro, una poesia o una persona. Sono le doti che gli hanno consentito di conoscere e frequentare gli artisti di cui ha scritto e parlato durante la sua lunga attività. 

Speriamo che il nostro illustre concittadino, dopo avere rotto il ghiaccio con questo primo incontro, voglia deliziarci con altre serate, magari monotematiche, sul mondo dell'arte.
Ciò che più di altro rende quasi “storico” l'evento è stato riscoprire che Magnago, con un suo cittadino, è rappresentata degnamente ai più alti livelli della vita artistica e culturale.
Se aggiungiamo che il numeroso pubblico presente ha dimostrato di gradire molto la serata, potremmo sperare che la data del 19 Aprile 2013 rappresenti un punto di partenza per la rinascita culturale della nostra piccola comunità, anche all'insegna della collaborazione e della condivisione nell'organizzazione e gestione delle iniziative culturali a Magnago.

Silvano De Bernardi

martedì 2 aprile 2013

LIVING IN CHANGE

La consigliera di maggioranza De Bernardi  ha presentato le dimissioni.
Mesi fa' erano emerse le prime divergenze, con un voto difforme dal suo gruppo in Consiglio Comunale per una delibera sull'aumento dell'Imu; ora la crisi è conclamata!
Nulla è dato sapere in  merito alle motivazioni delle dimissioni. Infatti, anche se sembra siano state presentate ormai da una decina di giorni, nessuna notizia è trapelata.
Non avendo notizie certe, rispettiamo la volontà, ad oggi, di uscire silenziosamente di scena della De Bernardi, anche il ruolo pubblico imporrebbe delle spiegazioni, almeno nei confronti di chi ha riposto in lei la fiducia con il proprio voto.

Il fatto certo è l'ennesimo cambiamento nel gruppo Picco. Costruire una lista per vincere e poi amministrare, porta spesso al rischio di divergenze e fratture al proprio interno.
E' successo in passato all'amministrazione Misci, che vide due propri esponenti passare all'opposizione, oltre alle dimissioni di una Consigliera (l'attuale Sindaco Picco), e si è ripetuto nell'ultima amministrazione Binaghi, dove il vice sindaco Coscetti prese posizioni diverse in occasione del  PGT, ma, soprattutto, getto le basi per la sconfitta elettorale successiva.

Queste dimissioni vengono dopo:
- dimissioni da consigliere di Pariani per occupare il ruolo di Presidente di ASPM, con sub entro della De Bernardi;
- uscita dal gruppo e costituzione di gruppo a se stante del consigliere Colombo e della sua cinquantina di preferenze;
Il tutto in meno di un anno.. 
Se tutto va come ci si può aspettare avremo una nuova consigliera, la sig.ra Maria Antonietta Bonadonna, giunta nona in ordine di preferenze della lista.
A questo punto, rimarrebbe solo un "rincalzo", il sig. Lacchetti (ad oggi consigliere d'amministrazione di ASPM). Decimo ed ultimo in ordine di preferenze. 

Colombo e De Bernardi erano buona parte delle novità presentate in lista da Cambiare. L'uno non riconducibile ad alcun partito (anche se il padre faceva parte della giunta Binaghi in quota Pdl) e l'altra pure, anche se vox populi la da' vicina all'Udc (cioè Mancini, ad oggi vice Presidente di Aspm).





Nulla  ci attendiamo come spiegazione dal sito di Cambiare ne dall'organo di informazione Teseo (che, è passato dalla critica, talvolta costruttiva, ad essere, ricordiamo, "ormai appiattito zerbinamente alla maggioranza", vero Giuseppe ;-); la notizia, immaginiamo, verrà sottaciuta.




Ci rimane solo da evidenziare come la vittoria dell'anno passato (conseguita se ricordiamo bene con circa 200 voti di scarto) rimanga oggi reale con tutti questi cambiamenti e soprattutto legittimi (non nella forma ma nella sostanza) l'attuale maggioranza, non solo a governare il Comune, ma ad esprimere la presidenza di tutte le commissioni consiliari, extra consiliari, del completo Cda di Aspm ecc.. Ma ok Cambiare.. ma così forse è troppo.

Infine, ma non ultimo, un grande cruccio! La De Bernardi era delegata alle case popolari, mica pizza e fichi !! moh chi se la piglia questa cruciale ma dignitosissima delega ? Ci sentiamo di escludere Scampini, non fosse altro per il fatto che non ci sta' più nulla nella targa.. ma per gli altri la partita è aperta...