Associazione Genitori “LeoNe”

Ospitiamo volentieri una presentazione dell'associazione Leone.. un altro esempio di impegno disinteressato di alcuni nostri cittadini. Chiunque voglia maggiorni informazioni e/o partecipare può contattarli attraverso il loro blog .. siete tutti ben accetti !!!

http://comitatoleone.blogspot.it/

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L’Associazione Genitori Leone, nata il 22/10/2012,  è il frutto del lavoro del Comitato Genitori Leone esistente ed operante ormai dal 2006.

Perché avete deciso di costituire un’associazione?

Essendo un’Associazione regolarmente registrata e con proprio codice fiscale, possiamo ricevere donazioni da altri enti locali, partecipare a bandi della Regione, promuovere iniziative di raccolta fondi agendo al di fuori della scuola. Tutto questo per dare un valore aggiunto alla scuola che i nostri figli frequentano.

I soci fondatori sono i genitori attivi all’interno del comitato e del Consiglio di Istituto.
Ovviamente è importante raccogliere degli Associati. Tutti i genitori che desiderano far parte e collaborare con l’Associazione, possono diventarne soci, chi invece vuole solo contribuire economicamente, anche con una piccola somma, può diventare Socio sostenitore.

Quali sono state le vostre iniziative nell'ultimo anno?

Presso il Mercatino di Bienate di Natale, negli ultimi due anni, abbiamo allestito un banchetto per raccogliere fondi e farci conoscere
Giugno 2011: Caccia ai Tesori di Magnago e Bienate. Un’occasione per trascorrere una giornata diversa riscoprendo il nostro paese. Grazie a questa iniziativa abbiamo donato ai 3 plessi del nostro comune 2 LIM e 2 Netbook

Luglio 2011:  1° City Camp con circa 100 ragazzi partecipanti per due settimane. Cos’è un City Camp? I CITY CAMPS, oggi al 29° anno, sono la vacanza studio full immersion nella propria scuola o nella propria città. I CITY CAMPS si basano sull’approccio umanistico R.E.A.L. (Rational, Emotional, Affective Learning) dell’ACLE che coinvolge e stimola la globalità del discente nell’acquisizione dell’inglese. Lo scopo di questi CAMPS è quindi quello di portare i ragazzi a comprendere ed utilizzare l’inglese con maggiore spontaneità e minor timore e di farli aprire a nuove esperienze interculturali. Con il contributo ricevuto da Acle per l’organizzazione del Camp abbiamo proposto alla Dirigenza scolastica un “English Day” sempre a cura dell’ACLE. La proposta verrà valutata ed eventualmente inseita del Piano Diritto allo Studio del prossimo anno scolastico.

Ottobre-Novembre 2011: tre incontri coi genitori delle primarie dal titolo “Il bambino e le sue relazioni” organizzati in collaborazione col “Centro di Consulenza per la famiglia Gianna Beretta Molla” di Magenta.
Sempre in collaborazione col Consultorio di Magenta, abbiamo proposto alla dirigenza scolastica un progetto di educazione all'affettività e alla sessualità per ragazzi delle scuole Secondarie di primo grado ed ai loro genitori



Aprile 2012: abbiamo allestito un banchetto nelle piazze di Magnago e Bienate per raccogliere fondi per Telefono Azzurro che ci ha contattati per chiedere la nostra collaborazione
18-29 Giugno 2012: vista la buona partecipazione dello scorso anno, abbiamo riproposto  il progetto City Camp. Nonostante il difficile momento  economico, siamo riusciti ad arrivare a 65 iscritti. Un successo se si pensa che in alcuni paesi il camp non è partito per mancanza del nr minimo di iscritti.  Ringraziamo l’Amministrazione comunale, in particolare l’Ex Assossore alla Pubblica Istruzione Ceriotti, che ha dato la possibilità alle famiglie con reddito più basso, che ne hanno fatto richiesta, di ricevere un contributo per la quota di partecipazione.

 18-29 Giugno 2012: vista la buona partecipazione dello scorso anno, abbiamo riproposto  il progetto City Camp. Nonostante il difficile momento  economico, siamo riusciti ad arrivare a 65 iscritti. Un successo se si pensa che in alcuni paesi il camp non è partito per mancanza del nr minimo di iscritti.  Ringraziamo l’Amministrazione comunale, in particolare l’Ex Assossore alla Pubblica Istruzione Ceriotti, che ha dato la possibilità alle famiglie con reddito più basso, che ne hanno fatto richiesta, di ricevere un contributo per la quota di partecipazione.

CAMBIAMENTI IN “CAMBIARE”

Gli addetti ai lavori, ma anche chi ha seguito con passione l’ultima tornata elettorale del nostro Comune aspetta con curiosità il prossimo Consiglio Comunale.

Settimana prossima, o forse la seguente, capiremo se la squadra del Sindaco Picco perderà un elemento. Giovanni Colombo è l’indiziato a “cambiare”.

Riepiloghiamo i fatti: Giovanni è una delle novità di queste elezioni, figlio di Colombo Roberto, consigliere comunale con delega all’ambiente della maggioranza Binaghi, è stato eletto nel gruppo di “Progetto Cambiare”, la lista di centro-sinistra che ha vinto le elezioni con Carla Picco Sindaco. E’ il consigliere più giovane dell’intero Consiglio Comunale (nella foto, secondo da dx)

Al termine del primo consiglio comunale ha manifestato, con un coraggioso intervento in prima persona, un certo malumore per le scelte effettuate dal gruppo nella composizione della squadra di giunta.. o almeno così abbiamo inteso.

A distanza di un mese capiremo, quindi, se il malessere è stato riassorbito o se potrebbe portare ad una clamorosa scissione.

Ricordiamo però che la campagna elettorale è finita, ora Carla Picco e la sua squadra sono gli amministratori di tutti i cittadini e dalla loro capacità di lavoro, dalla loro coesione e dal rispetto delle loro promesse elettorali dipende parte del futuro di Magnago.

Il gruppo eletto ha già perso un elemento fondamentale, dimessosi per ricoprire la carica di Presidente dell’Azienda Speciale di Magnago. Ora potrebbe addirittura venire meno un altro elemento qualificante del progetto. Se così sarà, quali saranno le sue scelte? Si dimetterà .. rimarrà nella maggioranza come battitore libero .. passerà all'opposizione? Oppure scoppierà di nuovo la pace?

Come non bastasse, per la maggioranza ecco avanzare le prime difficoltà legate alla gestione dei rapporti con il Centro Anziani, ad una sterile polemica in merito una scultura commissionata nel 2009 ed un rapporto non ancora "rodato" con la stampa.

Amministrare non è semplice così come non è semplice gestire le responsabilità. Speriamo per tutti che i passi falsi iniziali siano terminati. In bocca al lupo ! E, naturalmente, rimaniamo in attesa di scoprire di come Colombo deciderà di Cambiare.

La rabbia dei Soci Coop di Bienate

Lunedi’ 18 giugno si è tenuta l’assemblea informativa indetta dai vertici della Coop Alto Milanese , ora Cooperativa Vicinato Lombardia , per informare i suoi 400 soci sulla decisione ormai definitiva di spostare il punto vendita della Coop da Bienate a Magnago.
L’impopolare decisione di chiudere il punto vendita di Bienate e di  riposizionarlo a Magnago , nello stabile della vecchia Coop San Martino, va nella direzione di un risanamento del bilancio, questa la sostanza del discorso ripetuto dal Presidente del Cda Sig. Parzani ai soci, che noncuranti della partita di calcio Italia-Irlanda si sono presentati in massa presso  l’oratorio San Giovanni Bosco di Bienate.
Piu’ volte lo stesso Presidente ha ripetuto “Non stiamo chiudendo la Coop: la stiamo solo spostando in uno spazio più grande, dove la varietà dei prodotti può essere maggiore e si troveranno più parcheggi.”
Di fronte a questa decisione i cittadini-soci presenti, in prevalenza anziani, hanno fatto esplodere, in modo civile, la loro rabbia ed il loro NO chiaro ed unisono al trasferimento del supermercato, trasferimento subìto, non voluto né richiesto , e vissuto come espressione di una logica economica, definita da alcuni presenti arrogante e sorda.
L’ assemblea ha pertanto registrato   le due posizioni inconciliabili.
E’ emerso chiaramente, infatti,  che la decisione dei vertici è stata presa unicamente in base ad un piano economico di risanamento del bilancio, mentre dall’altra parte il NO era dettato non da campanilismi ma dall’esigenza di non perdere l’unico “piccolo ma vitale” supermercato presente sul territorio di Bienate, un punto vendita a servizio soprattutto di chi possiede unicamente come mezzo di trasporto le proprie gambe od una bicicletta.  
Le istanze dei soci sono state espresse chiaramente e anche con fervore, e per questo hanno forse infastidito i rappresentanti dei vertici della Coop presenti,  impreparati ad affrontare tanta passione e soprattutto ad ascoltare e accogliere le istanze dei soci.
Sono state poste numerose questioni:
di metodo - perché la convocazione non è avvenuta prima di prendere tale decisione, e quindi solo a cose fatte?
di chiarimento – che fine fa fatto la liquidità trasferita con la fusione avvenuta nel 2006 e  affidata alla Cooperativa Alto Milanese ? E che fine faranno gli stabili una volta che saranno svuotati ? Perché non si sono valorizzati gli spazi già di proprietà (ex circolo) che vantano una lunga storia con data di fondazione nel 1922  e si pagherà (quindi maggiori costi e non risparmi) un canone di affitto d’azienda per dar luogo ad un punto vendita più grande? Perché si è venuto meno alla parola data al momento della fusione quando la Cooperativa Alto Milanese aveva garantito che il punto vendita di Bienate sarebbe sempre rimasto aperto?
di speranza – perché non sperimentare una apertura parziale solo al mattino pur di venire incontro alle esigenze dei propri soci e delle persone anziane?

A tali richieste l’altra parte, i vertici della società (che dovrebbero rispondere alle esigenze dei propri soci…non dimentichiamolo)  non hanno mostrato la volontà di rispondere alle domande poste ma solo un’arrogante sordità, per loro non esiste una scelta diversa.

Che dire …  ci stiamo abituando un po’ troppo a considerare solo il linguaggio dei numeri (utile/perdita) e ad agire di conseguenza senza farci carico dei problemi sociali che a volte alcune di queste decisioni (giuste o sbagliate) ma basate solo sui numeri, producono e delegando allo Stato (quasi fosse un’entità astratta e non la somma di ognuno di noi) la soluzione dei problemi connessi, lamentandoci poi se i nostri centri e le nostre piazze, una volta vive, finiscono per spegnersi e morire.

Lo Staff de “Il grillo parlante”

SAN MARTINO: CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO !!!

Ormai è un appuntamento fisso, ed è sempre un successo! 

La festa organizzata dagli “Amici di San Martino” è nel pieno dello svolgimento, e dopo lo scorso week end pieno di gente, musica e buon cibo, da giovedì a domenica si svolgerà il secondo tempo.

Il programma lo trovate su facebook nella loro pagina, ma qui vogliamo semplicemente rivolgere un plauso ad un gruppo di persone speciali, che organizzano, lavorano e partecipano a questo evento, che negli anni si ripropone puntualmente, evolvendosi ed aggiungendo novità interessanti.

 

Ci siamo chiesti cosa ci fosse di speciale nella loro ricetta.. beh la risposta che ci siamo dati è che non c’è nulla di speciale.. E’ tutto normale !! E’ normale ritrovarsi insieme, famiglie diverse, giovani, anziani, bambini, normalmente. Si mangia in piatti di plastica, salamelle e patatine, si beve birra e si ascolta musica.

Il gruppo di lavoro si dà da fare, ognuno per le proprie capacità, senza prime donne. 

E poi c'è un interprete d'eccezione.. certo il repertorio non è molto ampio, ma compensa in simpatia!

Bravi ragazzi.. vi state facendo apprezzare da Magnago.. siete diventati un esempio di volontà e dedizione.. complimenti !!!

p.s. Grazie 1000 ad Alberto che ci ha fornito le foto!

Destino incrociato per le cooperative di Magnago e Bienate

      Bienate chiude, mentre Magnago riapre

 

Questi i fatti in estrema sintesi

Solo 5 anni orsono, il 1 gennaio 2007 si è concretizzata l’annessione della Cooperativa di Bienate nella Cooperativa Alto Milanese. Tale scelta aveva visto confluire gli stabili dell’attuale cooperativa, del circolo e l’attività nella nuova realtà oltre all’importante liquidità.

La cooperativa San Martino di Magnago ha, invece scelto negli anni di proseguire sola il proprio cammino. La gestione ha portato ad un grave dissesto finanziario, con la conseguente chiusura dell’esercizio commerciale, l’accumulo di importanti debiti e la mancata potenziale restituzione del patrimonio  dei soci (tanti tanti risparmi di famiglie di Magnago).

Ma Magnago riaprirà, grazie ad un contratto di cessione di ramo d’azienda stipulato con la Coop Vicinato Milanese (che ha recentemente inglobato la Coop Alto Milanese) che da questo punto in poi gestirà direttamente il punto vendita, con la speranza di avere risultati diversi. Ma a questo punto, ecco la sorpresa, probabilmente per concentrare gli sforzi nella nuova attività, sarà presa la scelta di chiudere il punto vendita di Bienate.

Peccato.. due realtà storiche del paese che di fatto muoino insieme.. l’una definitivamente, l’altra cedendo l’attività e facendo perdere centinaia di migliaia di euro ai nostri concittadini che le avevano concesso fiducia.

Di chi la colpa? .. Difficile dirlo,di sicuro non spetta a noi indicarlo, spiace solo che qualcuno abbia usato, senza conoscere i fatti, le cooperative come argomento elettorale nelle ultime elezioni comunali. Inutile sottolineare ormai come i posti auto sacrificati a Bienate non servano più alla coop (in ogni caso ce ne sono decine a 20 mt di distanza) ed inutili proclami di aiutare la coop di Magnago erano solo spot.. nessuno può salvare una società decotta immersa dai debiti !

             

Nuovo Spazio per Magnago e Bienate

Da un'idea di dieci anni fa' Ri-Nasce il Grillo Parlante.
"4 amici" che per poco tempo erano riusciti a scrivere un piccolo foglio informativo, ironico e sarcastico sulla vita amministrativa comunale.

Oggi, adeguati con i tempi, vogliamo creare un nuovo spazio di approfondimento, di confronto, di informazione e di crescita per chi ha a cuore la vita di Magnago e Bienate.

Vogliamo offrire, tramite il nostro spazio ed il nostro contributo, l'occasione per esprimersi a chiunque ritenga di avere idee da apportare per il nostro paese, per renderlo ancora migliore, più vivibile, più sicuro.

Al tramonto di un lungo periodo di amministrazione comunale di centro destra ed all'alba del nuovo corso politico di centro sinistra, ci proponiamo di stimolare chi ci governa e di confrontarci con tutti coloro che hanno voglia di dare un contributo civico.

Lo faremo liberamente, senza preconcetti e preclusioni, convinti che la politica sia lo strumento principe per amministrare la vita pubblica. La Politica e l'Impegno Civico sono la via maestra da perseguire per uscire da una situazione come quella attuale, nella quale i comportamente dei nostri rappresentati (partiti e politici) hanno lesionato il rapporto di fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni.

Pensiamo a "Grillo Parlante" come ad un laboratorio di idee; partiamo dalla voglia di partecipare alla vita del nostro Comune, convinti che nel percorso daremo forma e forza a quello che oggi è un quadro ancora da dipingere.. aspettiamo i colori ed il talento di tutti.

Il gruppo del "Grillo Parlante"