CONSIGLIO COMUNALE 30/07/2012

Ieri sera è andato in scena il secondo consiglio comunale dalle elezioni dei primi di maggio.
Non ci potrete credere ma faceva molto molto molto caldo... l'aula era colma di cittadini e nonostante l'età media, che a spanne si collocava intorno ai 70 anni, tutti hanno retto stoicamente fino alla fine.
Come spesso succede ad inizio mandato, i primi consigli attirano tanti "spettatori" e lo "spettacolo" ieri sera è stato quasi all'altezza delle aspettative.
Tanti cittadini erano venuti ad ascoltare come si sarebbe evoluta la sitazione "Centro Anziani vs Giunta Picco" ed hanno aspettato fino alle 23/23:30 per ascoltare tutte le considerazioni dei vari consiglieri.
Nei precedenti post avevamo lasciato in sospeso alcune domande che ieri hanno trovato risposte definitive, cercheremo di sintetizzare, parlando di quanto di importante è emerso ieri sera.
Centro Anziani:
Acque agitate, soprattutto dopo l'emersione della lettera inviata dall'Amministrazione comunale al Centro Anziani, nella quale si parla di possibile revisione della Convenzione in essere. Sembra che le parti stiano cercando di trovare un punto di equilibrio, infatti, attraverso un colloquio tra Pariani (Presidente del Centro) ed il Sindaco Picco si è trovato un accordo per i prossimi eventi. E' speranza di tutti che il Centro continui ad operare, migliorare se possibile e che la situazioni si stemperi. Permetteteci una battuta, ma chi ha avuto la brillante idea di proporre di mandare gli anziani a ballare in una palestra per evitare rumori !?!? (vedi art. AltoMilanese) A luglio/agosto con 30 gradi all'interno degli stabili? L'intento era farli ballare o eliminare il problema alla radice !?!?
Maggioranza:
Ora è ufficiale, tanto tuono' che piovve... Colombo ieri sera sedeva tra i banchi dell'opposizione e non è stato certo tenero nei confronti dei compagni di avventura elettorale.
Il momento economico difficile e la poca esperienza giocano contro all'attuale giunta.
Hanno presentato delle linee programmatiche generalistiche intrise di "valuteremo", "faremo", "ascolteremo", ma in fondo non ci si aspettava altro, quello che conta sono poi le reali azioni, è lì che verranno valutati dai cittadini.
A settembre ci sono appuntamenti importanti quali l'assestamento di bilancio e soprattutto l'inizio dei lavori per impostare un intero anno, il 2013, completamente targato Centro-Sinistra. Il legittimo momento di studio, valutazione ed ascolto dovrà lasciare spazio all'azione. In bocca al lupo.
Opposizione:
4 personalità forti all'opposizione, 4 persone diverse, tutto furchè una squadra ! Ieri hanno più volte incalzato la maggioranza, talvolta mettendola in difficoltà, ma l'opposizione logora e ad oggi, seppure all'indomani di una bruciante sconfitta, manca una visione di prospettiva. Particolarmente attivo Andrea Coscetti che si è distinto in analisi lucide ed argomentate, senza mai cadere nella polemica.
Riusciranno a mantenere alta la voglia di politica? e riusciranno a girare l'azione in "proposta" ?
Colombo:
Ieri si è tolto una badilata di sassolini dalle scarpe. Si è impegnato tantissimo in campagna elettorale raccogliendo un risultato soddisfacente per chi si affaccia per la prima volta all'impegno politico e dopo pochi giorni si dice tradito dal gruppo che aveva sostenuto. Storia di vecchia politica che nulla ha a che fare con il "cambiamento" tanto sbandierato. Non entriamo nel merito, per non rischiare di scrivere inesattezze, tant'è che Colombo oggi ha già abbandonato la squadra di maggioranza e "balla da solo".
Cittadini:
Ieri la sala era piena ed a prima vista era confortante vedere tanta partecipazione. Purtroppo, ad una attenta analisi, tolti  i membri del centro anziani, i soliti addetti ai lavori, i giornalisti ed i candidati alle ultime elezioni: nulla di nuovo !!  Che peccato !! sarebbe vitale vedere cittadini affacciarsi alle istituzioni, vederli interessati, presenti e magari dopo qualche tempo impegnati con gruppi diversi per portare il loro contributo.. ma forse è chiedere troppo ad una sera di piena estate, calda e colma di zanzare.

A corollario di quanto sopra c'è stato un menù composto di polemica, provocazioni, repliche e precisazioni. Divertente se vogliamo per noi che abbiamo assistito, ma in fondo poco.. costruttivo.
Ci aspettiamo una ripresa lavori molto più piena di contenuti. Buone vacanze a tutti!

CENTRO ANZIANI.. SI CAMBIA ?!

Il Centro Anziani è sicuramente un centro di aggregazione importante per Magnago, una realtà ormai consolidata, da preservare, proteggere e, se necessario, aiutare a migliorare.
Si è scritto e dibattuto molto sull'episodio che in giugno ha visto protagonisti direttamente il Sindaco e l'assessore Scampini, intervenuti di persona durante una serata di festa, sollecitati da un vicino disturbato dal "rumore".
Ma nulla era trapelato riguardo ad una lettera ricevuta dal Presidente del Centro Anziani, pochi giorni dopo la serata, in data 21/6, ed inviata dall'Amministrazione Pubblica.

Sembra che all'interno della lettera venga asserito che l'attività svolta crei serie problematiche al vicinato, in contrasto con il principio di civile convivenza e in disturbo alla quiete pubblica.
Questa situazione, oltre a portare alla mancata autorizzazione di manifestazioni musicali esterne, metterebbe in discussione la stessa attribuzione della gestione del Centro Anziani.
Si prefigurerebbe, quindi, una nuova proposta di convenzione per realizzare una migliore utilità sociale del Centro medesimo.
Da ultimo, si ricorderebbe che eventuali comportamenti posti in essere in dissonanza a quanto scritto verranno perseguiti ed eventualmente segnalati all'Agenzia delle Entrate.

Non essendo ne' i mittenti ne' i destinatari di tale lettera, riportiamo quanto ci è stato raccontato... ma non possiamo che dubitare di quanto riportatoci.
Infatti, ci sembrano dei contenuti duri ed importanti, che mal si concilierebbero con una gestione del Centro Anziani che nel tempo non è cambiata in modo drastico.
Per spiegarci meglio, crediamo che tutto possa essere migliorato, ed a questo dovrebbe tendere l'Amministrazione, ma pur non frequentando il Centro (per ragioni di età e di tempo), sappiamo che gli eventi organizzati negli ultimi mesi, sono più o meno gli stessi di quelli degli anni scorsi.. quindi? che è successo ultimamente che ha portato a mettere in discussione l'attuale gestione?

Lo scopriremo,forse, il 30 luglio durante il Consiglio Comunale, dove non dubitiamo che il tema verrà ampiamente dibattuto.

“Chi l'è ca gà rason?”

LE INDENNITA’ DEI NOSTRI AMMINISTRATORI

E’ la frase (si scriverà così?) che in questi giorni molti dei nostri concittadini hanno sentito risuonare nell’aria dopo che  due opposti volantini, IL MEGAFONO  (Grande Centro) e OPERAZIONE VERITA’  (Progetto Cambiare) hanno commentato uno dei primi atti della nuova giunta Picco, precisamente la delibera n.82 del 28 maggio 2012 avente per oggetto le indennità degli amministratori.

Occorre dire, innanzi tutto, che la determinazione delle indennità è uno degli atti dovuti che ogni giunta appena insediatasi deve compiere, così come ci sembra corretto affermare che è  giusto riconoscere un “quantum” per la funzione ed il lavoro svolto a tutti coloro che hanno un incarico pubblico o privato.

Non scomoderemo neanche “l’azzeccagarbugli” di manzoniana memoria per portare ragioni all’uno o all’altro ma cercheremo di dire come stanno i “fatti” lasciando poi a chi legge di prendere posizione a favore di chi vorrà.

Due fattori determinano l’indennità: quello oggettivo che consiste nella somma dell’indennità mensile stabilita dalla giunta e quello soggettivo la condizione di lavoratore dipendente o  lavoratore autonomo/libero professionista del soggetto che percepisce tale indennità: per esempio … stabilita in 100 la somma dell’indennità se colui che la deve percepire è un lavoratore autonomo o libero professionista ha diritto a 100 mentre se è un lavoratore dipendente ha diritto a 50 (la metà). Il lavoratore dipendente, ai sensi del D.Lgs.267/2000,  ha però diritto di usufruire di permessi retribuiti per l'esercizio delle funzioni pubbliche e il Comune deve rimborsare al datore di lavoro gli oneri derivanti dalle assenze effettuate a tale titolo.

La tabella sotto riportata espone i compensi mensili deliberati dalle due amministrazioni e messi a confronto dai due volantini sopracitati:

	Precedente amministrazione	Attuale amministrazione
Sindaco lavoratore autonomo/libero professionista	2.500 euro	2.500 euro
Sindaco lavoratore dipendente (50%)	1.250 euro	1.250 euro
Vice sindaco lavoratore autonomo/libero professionista	400 euro	1.000 euro
Vice sindaco lavoratore dipendente (50%)	200 euro	500 euro
Assessore lavoratore autonomo/libero professionista	300 euro	800 euro
Assessore lavoratore dipendente (50%)	150 euro	400 euro

Queste sono le cifre deliberate.

E’ evidente  che sia il numero diverso dei componenti delle due giunte (n. 6 assessori quella precedente –  n. 4 assessori quella attuale – numeri diversi non per scelta ma imposti da una legge) e sia la “condizione soggettiva”  (lavoratore dipendente o meno) di ogni componente finisce per determinare due totali generali diversi (e non perfettamente comparabili fra loro), facendo pendere la bilancia del risparmio teoricamente e attualmente a favore dell’attuale giunta…..

Teoricamente e attualmente si diceva…. perché domani le “condizioni soggettive” degli attuali componenti della giunta Picco possono modificarsi (per esempio un assessore attualmente lavoratore dipendente viene sostituito da un assessore lavoratore autonomo o professionista oppure un assessore modifica il proprio status di lavoro…) e sempreché non vengano richiesti, da parte dei componenti lavoratori dipendenti dell'attuale giunta, permessi retribuiti per l'esercizio delle funzioni pubbliche, con relativo onere di rimborso da parte del Comune.

A proposito di tali rimborsi dobbiamo registrare che esiste “un impegno”,  richiamato dal Sindaco Picco (e che sarà senz’altro mantenuto), a rinunciare agli stessi così come riportato nella sezione delle “notizie in breve” del sito del nostro comune anche se nei documenti ufficiali (delibera n.82 del 28 maggio 2012) non compare nulla di tutto ciò.

Pertanto non resta che affermare “ai posteri l’ardua sentenza” dell’effettivo risparmio.

Le elezioni amministrative, al di là di vincitori e vinti, ci hanno consegnato un dato inequivocabile: la disaffezione alla politica da parte degli elettori. A Magnago hanno votato solo 4529 persone pari al 60,5% degli aventi diritto. Mai nel nostro Comune si era raggiunta una percentuale così bassa di votanti.

E’ sotto gli occhi di tutti ed è sempre più evidente il distacco tra il mondo reale (quello che ognuno di noi vive tutti i giorni) ed il mondo dei politici (a volte arroccati su posizioni indifendibili); distacco che ha provocato il progressivo disimpegno di persone che avrebbero potuto dare un notevole contributo soprattutto nei comuni piccoli come il nostro.

“Un biglietto da visita” diverso anche in tema di indennità che tenesse in considerazione anche l’attuale momento (ormai è più di un momento..) di crisi economica come ad esempio la rinuncia ai compensi percepiti dai nostri amministratori magari solo sino a fine anno 2012 sarebbe stato un segnale di discontinuità ed importante, soprattutto per chi ha come motto “Progetto Cambiare”. …ma forse è troppo facile affermarlo per chi come noi scrive al computer….

MERCATINO DI BIENATE 2012

    

TUTTI IN PIAZZA GRAZIE ALLA PRO-LOCO

 

Non si contano più il numero delle edizioni, ormai il Mercatino di Bienate è a tutti gli effetti un “classico”.

Sabato sera 7 luglio, la Pro-Loco ha organizzato come di consuetudine l’evento estivo del mercatino ed i cittadini hanno risposto con il solito entusiasmo.

Le strade erano piene di gente e le bancarelle numerose e di vario genere. 

Tante anche le associazioni che hanno partecipato: Pro-Loco, in primis, che ha anche rinfrescato la serata con l’anguriata delle 23! Presente anche lo Sci-Club con menù salamela & birra. Di contorno anche le associazioni culturali “Circolo 18 luglio”, “Pegasus” ed il numeroso gruppo delle “Quaglie”.

Erano presenti anche i membri di un gruppo folkloristico della provincia di Cuneo che ha portato e mostrato l’utilizzo di antichi strumenti di lavoro (tornio manuale, arrotino, fabbrica sedute in paglia).

 

 

Allestito anche lo stand dell’associazione coldiretti presso la quale era possibile acquistare pezzi di Grana Padano a prezzo contenuto, proveniente dalle zone coinvolte nel terremoto.

Bella serata di festa quindi, dove tanti hanno partecipato dando il loro contributo, ma l’organizzazione, il coordinamento e la responsabilità dell’evento sono tutte da attribuire alla Pro-Loco. 

Sembra incredibile che un gruppo composto da circa una decina di persone riesca a portare avanti eventi come il Mercatino (edizione estiva ed invernale), la Giobia, l’annuale  mostra dei funghi con risottata, la creazione e la stampa del tradizionale calendario.

Il gruppo è coeso e soddisfatto delle proprie iniziative ma da anni cerca di coinvolgere altri cittadini, portandoli a far parte del gruppo. L’impegno personale dei membri dell’associazione è encomiabile e non possiamo che rivolgergli un plauso pubblico.