Gigi Pariani si è dimesso dal ruolo di Presidente dell'Azienda Speciale Pluriservizi di Magnago (per i profani la Farmacia Comunale).
Da anni impegnato in politica, era stato eletto come consigliere nella vincente lista Picco (si può dire "in quota Pd?"). Dopo una settimana aveva scelto di dimettersi dal Consiglio Comunale per essere nominato dal Sindaco alla carica di Presidente di Aspm.
Ora, dopo solo due anni e senza lasciare segni indelebili nella gestione, passa il testimone a Pasquale Mancini (già vice-presidente).
Se da un lato spiace scrivere in merito, in quanto trovo Gigi persona per bene e sempre misurata, ci sentiamo di non condividere nessuno di questi passaggi.
Le motivazioni delle scelte possono essere personali, ma gli effetti sono pubblici. L'impegno quinquennale è chiaro sia quando ci si candida a consigliere comunale, sia quando si accetta l'incarico nel cda.
Probabilmente, quello che non era ben chiaro, era cosa comportasse un ruolo del genere. Ma questo non è una giustificazione, bensì una responsabilità, politica e personale.
Le dimissioni arrivano in un momento importante, dopo quasi due anni e nel pieno dell'iter di ampliamento degli spazi della Farmacia (dopo due anni.. ). Per la sua sostituzione l'amministrazione ha pubblicato un bando, senza darne evidenza se non con la pubblicazione sul sito comunale, a cui sembra abbiamo risposto solo due persone..
Archiviato Gigi Pariani, ecco un pezzo della storica Democrazia Cristiana che torna in un ruolo di primo piano, Pasquale Mancini, già assessore alle finanze un paio di decenni fa', ed esponente unico dell'Udc al momento del voto comunale due anni orsono. In bocca al lupo.
Grazie per le parole, siete stati gentili e, in fondo, poco severi...effettivamente ne ho fatti di salti mortali.
RispondiEliminaL'ultima scelta (quella di uscire dal CdA ASPM) va contro con l'impegno elettorale preso (potete dire tranquillamente che ero candidato PD, anche senza "quota"), ma, proprio perchè, comunque, è personale, professionale e famigliare, riguarda solo il sottoscritto e null'altro...questo comporta, ovviamente, disagi per l'Amministrazione Comunale e per i cittadini, ma spero si comprenda, almeno chi lo vuole fare, che ho dovuto rispettare delle priorità, e alla fine il lavoro e la famiglia vengono prima del mio impegno politico e amministrativo. Tutto qui, sono sopraggiunte "complicanze" lavorative in corso d'opera che m'impediscono di proseguire e ho fatto presente che non potevo sacrificarle alla responsabilità, che pure m'ero assunto.
Nessun gioco o tattica alle spalle. Grande rammarico, sì, spero la comunità magnaghese e bienatese comprenda che, purtroppo, la vita porta anche a passi difficili, poco comprensibili...
La storia continua e, vi assicuro, è in buonissime mani, fossi anche l'ultimo dei Mohicani a manifestare tutta la mia stima e amicizia per Pasquale Mancini...
Ciao, grazie ancora, spero di confrontarmi sempre con voi e con chi ho occasione di contattare sulla rete o, ancora meglio, di persona.
Gigi Pariani