Consiglio Comunale del 19 settembre 2013
Purtroppo così non è stato.
Ceriotti, Coscetti e Colombo (praticamente 3/4 dell'opposizione) erano assenti giustificati per impegni personali.
Gli stessi avevano chiesto di cambiare giorno di convocazione, in quanto non c'erano termini impellenti o scadenze imminenti, ma senza riscontro positivo.
Risultato: era presente il solo Binaghi, che dopo aver chiesto lumi sul comportamento della maggioranza senza soddisfazione, ha polemicamente abbandonato il Consiglio.
Ora, nonostante l'orario assurdo (18:30), ero tra la ventina di persone che hanno presenziato al Consiglio (una manciata di giornalista, i soliti "addetti ai lavori", un nonno civico ed un paio di cittadini.. che tristezza), e devo dire che si è persa l'ennesima occasione per capire e per confrontarsi.
Come mai la maggioranza non abbia cambiato la data non si è capito, nonostante il tentativo di spiegarlo da parte del capogruppo di maggioranza Rogora; lo stesso ha abbozzato ad esigenze d'ufficio, ad una "scelta condivisa" tra tutta la maggioranza, oltre al possibile rischio che non fosse presente qualche assessore... mah..
A questo punto, privi di contraddittorio, sono stati esposti comunque i vari punti all'odg, con interventi di Pariani (Pres. Aspm) sul bilancio preventivo 2013 dell'Azienda Speciale, e dei vari Assessori in merito al Bilancio preventivo 2013 del Comune.
Pochi numeri, tanti "abbiamo fatto", molti "faremo" ed una giusta dose di fuffa: praticamente un misto tra un comunicato stampa ed uno spot commerciale, ad uso e consumo dei giornalisti presenti.
Respinto, infine, naturalmente l'emendamento al bilancio per la riduzione degli stipendi della Giunta, e rimandata al px Consiglio la Mozione dell'opposizione che chiedeva l'impegno alla riduzione degli stessi.
Tanti gli spunti interessanti da sviluppare, ma per ora ci limitiamo a questa nostra personalissima e sintetica visione dei fatti, archiviando ai posteri il record di un Consiglio Comunale senza l'intera opposizione.
Record da guinness dei primati, imbattibile, al massimo eguagliabile.